Notti arabe e normanne: un weekend di passeggiate e visite per l'itinerario Unesco
7 nov 2018
Quando la luna lo illumina, il sontuoso Palazzo della Zisa sembra ancora più immenso e la notte i mosaici della Cappella Palatina splendono di più. Perfino il Ponte dell’Ammiraglio appare diverso e la Cattedrale balza fuori, come in un libro pop up, illuminata da luci color seppia.
Romantiche sono le passeggiate lungo i viali dei Giardini Reali, scoprendo le scenografie delle aiuole, come anche passeggiare lungo i chiostri perfetti immaginando monaci lontani, ritrovando i loro silenzi, e da lì entrare nel duomo.
Questa è la magia che accade durante la Notte Bianca dell’Unesco che si svolge da venerdì 9 a domenica 11 novembre a Palermo, Monreale e Cefalù e che già lo scorso anno ha affascinato oltre 50mila visitatori: una degna conclusione del festival "Le Vie dei Tesori".
Venerdì 9 è possibile visitare gratuitamente e in notturna, (dalle 19 a mezzanotte con ultimo ingresso alle 23,30), i siti palermitani che fanno parte del percorso Arabo Normanno protetto dall’Unesco e inseriti nella sua lista: la Cattedrale, la chiesa di San Giovanni degli Eremiti, la bizantina Santa Maria dell’Ammiraglio (La Martorana) e la purissima San Cataldo, il sollazzo normanno della Zisa e il Ponte dell’Ammiraglio.
Sempre dalle 19 a mezzanotte (ultimo ingresso alle 23) visite anche alla Cappella Palatina e al Palazzo Reale, edificio voluto da Ruggero II, dove si potranno visitare eccezionalmente i giardini reali: questo evento è a cura della Fondazione Federico II.
Sabato 10 novembre, la Notte Bianca si sposta a Monreale e apre il chiostro dei Benedettini e il Duomo normanno (sempre dalle 19 alle 24, ultimo ingresso alle 23,30) e alle 19,30, è possibile partecipare a una visita guidata e a un concerto nel Duomo.
Domenica 11 novembre, dalle 20 a mezzanotte (ultimo ingresso alle 23,30) la Notte Bianca avvia il suo terzo capitolo a Cefalù dove sono aperti gratuitamente Duomo e Chiostro con tanto di visite guidate.
E Cefalù amplia l’offerta: dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 18,30 è aperto alle visite anche il Teatro "Salvatore Cicero" dove, alle 19,30, è in programma il concerto “La musica della Grande Guerra tra storia e memoria” a cura dell’associazione culturale musicale Santa Cecilia di Cefalù (sul podio Giuseppe Testa) e a seguire la storia del teatro viene raccontata da Vincenzo Garbo.
Nello stesso weekend sono programmate anche le passeggiate de Le Vie dei Tesori che non hanno avuto luogo lo scorso fine settimana a causa del maltempo.
Fonte: Balarm.it
Articolo di: Alessia Rotolo (Giornalista)