- Home
- Camere B&B Teatro Palermo
- Camera Ramondetti-Fileti
galleria fotografica Camera Ramondetti-Fileti
descrizione camera
La camera prende il nome del palazzo, con vista dal suo balcone su via Bara All’Olivella, ad uno scorcio delle scalinate del teatro Massimo, intitolata alla poetessa Concettina Ramondetti Fileti, considerata fino ai primi decenni del ‘900 come una delle più illustri poetesse d’Italia, sposa, nel 1850, al cavalier Domenico Fileti.
La camera è corredata di: letto matrimoniale (175x200 ), bagno privato in camera con doccia, clima, asciugacapelli, linea di cortesia, TV Led, connessione internet Wi-Fi.
servizi
- camera con letto matrimoniale
- bagno privato e doccia
- bagno con asciugacapelli
- camera con climatizzatore
- camera con prese elettriche
- camera con connessione wi-fi
- camera con televisione lcd
- camera con balcone
- colazione inclusa
- staff in loco giornalmente
- pulizia giornaliera
"Ha bionda la chioma, purpurea la vesta, / brandisce la spada, l’Italia si desta."
Sono i primi due versi di un inno a Garibaldi scritto nel 1861 dalla poetessa palermitana Concettina Ramondetti Fileti, e musicato dal maestro Pietro Platania. Questa camera prende il nome dalla poetessa Concettina Ramondetti Fileti, considerata fino ai primi decenni del ‘900 come una delle più illustri poetesse d’Italia, sposa, nel 1850, al cavalier Domenico Fileti.
La camera è corredata di: letto matrimoniale (175x200 ), bagno privato in camera con doccia, clima, asciugacapelli, linea di cortesia, TV Led, connessione internet Wi-Fi.
[...] leggi tutto
Il nome di questa camera pende spunto dal Museo Archeologico Regionale, oggi dedicato al celebre archeologo e numismatico palermitano Antonio Salinas, è sede di una delle più ricche collezioni d’arte punica e greca d’Italia.
Il palazzo, risalente alla fine del XVI secolo e in origine Casa dei Padri della Congregazione di San Filippo Neri, fa parte del complesso dell’Olivella, composto anche dalla Chiesa di Sant’Ignazio e dall'’attiguo Oratorio.
[...] leggi tutto
Con vista dal suo balcone su Piazza Spinuzza, questa camera prende il nome dal patriota dell’800 Salvatore Spinuzza Patriota (Cefalú 1820 - ivi 1857); prese parte nel 1849 alla difesa di Palermo, insorta contro i Borboni; nel 1856 fu tra gli organizzatori di un nuovo moto insurrezionale contro la monarchia, collegato con i patrioti di altri comuni, ma fu arrestato prima che la rivolta scoppiasse.
Liberato dagli insorti a Cefalù, fu catturato nuovamente, condannato a morte e fucilato.
[...] leggi tutto