Beer Bubbles Festival
7 giu 2018
È tutto nuovo e non parliamo solo delle birre: dal 7 al 9 giugno a Palermo arriva "Beer Bubbles", il festival della birra artigianale a ingresso gratuito che cambia faccia al centro storico pedonalizzando un'area completamente diversa da quella usata nelle precedenti edizioni.
Sì, perché la location resta sempre via Maqueda ma il tratto è quello "basso": da mezzogiorno a mezzanotte chiude l'area compresa tra i Quattro Canti a via Torino, nel rispetto dell'ordinanza di aprile e anche allo scopo di valorizzare la zona dell'Albergheria e del mercato di Ballarò (il cosidetto Cassaro Antico).
Si va quindi a piedi in un posto nuovo, che grazie all'evento organizzato da Bauhaus Eventi in collaborazione con Extra Hop, con il Comune di Palermo e con il supporto della concessionaria Auto System, accoglie un vero e proprio villaggio che grazie ai venti birrifici partecipanti presenta 100 tipi diversi di birra da assaggiare (ecco qui tutte le birre presenti), 10 stand gastronomici e circa 120 ettolitri da spillare.
Numeri che fanno capire sin da subito che non verranno proposte solo le birre classiche: si possono assaggiare le birre provenienti da tutto il mondo, curiose, particolari ed estreme, da quella all'arancia amara a quella ai grani antichi siciliani, passando per quella ai lamponi, al coriandolo e alle fave di cacao.
E poi, spazio agli eventi, che sono stati pensati per coinvolgere appassionati, curiosi e turisti. I più esperti possono partecipare all"Homebrewe Contest", un concorso dedicato a produttori di birra casalinghi che potranno ricevere il parere dei professionisti del settore e ai laboratori sul luppolo e sulla fermentazione (ecco qui tutti i laboratori).
Sono pensati per tutti invece i concerti e le performance di giocoleria: il palinsesto prevede infatti ben 36 ore di esibizioni di artisti da strada (visualizza il programma degli spettacoli) e tutti gli appuntamenti musicali saranno realizzati in acustico (senza amplificazione) per andare incontro alle esigenze dei residenti che vivono, e dormono, in quell’area della città.
In più è prevista l'apertura straordinaria dei siti di interesse culturale presenti lungo il percorso come la Chiesa di San Giuseppe dei Teatini, l’Archivio Storico Comunale e il Miqweh (Bagno Ebraico).
Infine, nessun limite alle degustazioni anche per chi arriva dalla provincia perché si potrà viaggiare in sicurezza, senza il timore di sforare i limiti di alcol previsti dalla legge, con il servizio dei treni regionali e con quello della metropolitana di Palermo, fornito dall'Official Carrier Trenitalia.
Ogni assaggio “alla spina” ha costi differenti: 2 euro per la classica 0,20 e 4 euro per la 0,40. Con la prima degustazione, con due euro in più, ecco un bicchiere in policarbonato da tenere e riusare. Il bicchiere è serigrafato con il logo dell’evento e sarà risciacquato dopo ogni consumazione e dunque riutilizzabile a tutela dell’ambiente.
Fonte balarm.it