È uno dei luoghi più romantici in Sicilia e si trova a pochi passi da Palermo, a Santa Flavia, su un "ponte" naturale che ricorda tanto la proboscide di un elefante.

Stiamo parlando del geosito Arco Azzurro che riapre al pubblico, domenica 4 giugno alle 10. E se finora è stato possibile visitare l'arco solo dal mare, adesso lo si potrà ammirare in tutta la sua bellezza anche da terra.

L'arco potrà essere visitato tutti i giorni pagando un contributo di 2 euro, che serviranno per la gestione, la manutenzione e la pulizia del luogo.

Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro delle associazioni Natura e Cultura, SIGEA, LIPU, ASD Master e Coop che hanno adesso la gestione dell'area di proprietà comunale, in passato sottratta alla speculazione edilizia.

Naturale monumento di roccia, l'Arco Azzurro è certamente uno degli scorci più belli della costa siciliana, per la sua particolare collocazione e conformazione e sembra delimitare il mare azzurro turchino dal cielo ceruleo di Mongerbino.

A renderlo noto anche come Arco dei Baci, una pubblicità degli anni Sessanta dei Baci Perugina. Lungo il perimetro dell'area sono stati installati cinque pannelli didattici che spiegano oltre la storia del luogo, la geologia dell'arco, la flora e la fauna e l'ambiente marino che lo circonda.

Un luogo dove il tempo si è fermato, adatto per momenti di riflessione e relax. L'Arco Azzurro si presta anche per eventi al tramonto come yoga, pilates o ginnastica posturale. 
Da Balarm.it

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